Ci capita spesso di incontrare clienti che devono mettere in sicurezza i propri capannoni industriali ma temono che l’installazione di un dispositivo anticaduta possa “compromettere” la tenuta della costruzione, provocando per esempio delle infiltrazioni. Altri, invece, credono che per particolari ragioni non sia proprio possibile installare un sistema che metta in sicurezza il lavoro in quota degli operatori.

Avevamo già discusso di questo argomento soffermandoci sui capannoni con la guaina ardesiata, molto diffusa in Italia, e sulle possibili soluzioni da mettere in atto.

Oggi vogliamo invece soffermarci sui capannoni industriali e agricoli caratterizzati da coperture realizzate in pannelli metallici, soluzione sempre più diffusa in particolare in caso di precedente copertura in eternit o di installazione di impianti solari e fotovoltaici.

La lamiera esterna dei pannelli coibentati risulta, infatti, impermeabile e duratura oltre a offrire molteplici possibilità dal punto di vista estetico, sia in termini di colori che di finiture.

Le coperture metalliche sono resistenti nel tempo, leggere e veloci da installare; possono essere già coibentate o facilmente accoppiabili ai migliori sistemi di isolamento, oltre che essere adatte a tutte le tipologie di tetto (piani, inclinati ma anche curvi o dalle sagome particolari).

Tutti questi motivi rendono le coperture metalliche un’ottima soluzione sia per i capannoni che per i condomini.

A questo punto la domanda che sorge spontanea è: come mettere in sicurezza questa tipologia di coperture?

In primis, e non ci stancheremo mai di ripeterlo, bisogna affidarsi a un fornitore esperto capace di analizzare con attenzione:

• la struttura della copertura;
• le esigenze del cliente;
• i rischi correlati all’operatività quotidiana.

Solo così sarà possibile mettere in atto una soluzione tecnologicamente avanzata e sicura.

La linea vita SpeedSpecial

Per mettere in sicurezza le coperture realizzate in pannelli metallici C.T. Safe ha creato la linea vita SpeedSpecial, composta da:

• piastre in acciaio inox AISI 304;
• cavo in acciaio inox AISI 316 (diametro 8mm e 7*19 trefoli);
• dissipatori a deformazione controllata;
• tenditori doppia forcella e canula chiusa.

Queste piastre vengono fissate alla lamiera superiore dei pannelli metallici, sia essa in ferro preverniciato o in alluminio, con rivetti strutturali di diametro 5.2*19.

Tale soluzione, di facilissima installazione e dai costi contenuti, consente a due operatori di lavorare in completa sicurezza agganciati alla stessa linea vita.

Inoltre, nel caso in cui il dispositivo anticaduta dovesse entrare in funzione, i dissipatori SpeedSpecial sono in grado di assorbire tutte le forze generate dalla caduta, evitando alle lamiere metalliche di piegarsi e deformarsi.

Grazie a questa soluzione non si danneggia la copertura, i pannelli restano intatti e solo le molle sono oggetto di sostituzione. La linea vita SpeedSpecial costituisce un modo intelligente per salvaguardare la vita dei lavoratori che operano in altezza, evitando di danneggiare o compromettere la struttura degli edifici (e i conseguenti danni economici collaterali).

C.T. SAFE è un partner che può supportarti nell’individuazione dei dispositivi più adatti alle tue attività, partendo da un’analisi dell’operatività quotidiana dei tuoi collaboratori.

C.T. SAFE che ha un’esperienza pluriennale nel campo dell’anticaduta, produce direttamente tutti i componenti dei propri sistemi, avvalendosi dei materiali della migliore qualità e di tecnologie all’avanguardia.

La comprovata esperienza nella ricerca di soluzioni innovative da parte del comparto tecnico C.T. SAFE, accompagna il cliente nel processo di messa in sicurezza del proprio sito produttivo, offrendo il servizio di sopralluogo per la propria attività e sviluppando soluzioni personalizzate su misura.